In Europa gli automobilisti per ottenere la patente di guida devono soddisfare dei criteri minimi di idoneità fisica e mentale, ma le norme variano da paese a paese.
La situazione è cambiata dal 19 gennaio 2013, quando è entrata in vigore la legislazione europea che prevede un’unica patente di guida con validità europea ed introduce le nuove categorie AM per la guida dei motorini e A3 per la guida delle moto di grossa cilindrata spostando l’età anagrafica necessaria per tale guida dai 21 ai 24 anni.
Nel caso di malattie che possono influenzare la guida tipo epilessia, diabete ed altre malattie, la legge europea è stata rivista per permettere a chi soffre di queste malattie di continuare a guidare tenendo sotto controllo la salute e il proprio problema. I conducenti professionali sono sottoposti a controlli più rigidi per verificare la loro idoneità fisica e mentale alla guida. La nuova legge stabilisce la frequenza di tali visite mediche che dovranno essere effettuate ogni cinque anni.
L’alcol, le droghe la guida. La guida sotto l’effetto di alcol o droghe provoca annualmente in Europa 10 000 vittime. Tutti i paesi europei hanno fissato la quantità massima di alcol che i conducenti possono assumere. Per altre sostanze stupefacenti non sono ancora stati fissati dei limiti per legge, perché ancora non se ne conoscono bene i rischi legati alla guida. È più difficile determinare il pericolo nel caso di assunzione di una combinazione di droghe e purtroppo questa tendenza è in aumento.
Nel 2006 l’Unione europea ha avviato il progetto quadriennale DRUID per studiare come l’uso di sostanze psicotrope e psicoattive influenzi la capacità di stare al volante. Si tratta di uno dei maggiori sforzi fatti dall’Europa finora, e questo progetto del valore di € 18 milioni coinvolge ricercatori di più di 20 paesi. Ovviamente, la polizia deve essere in grado di rilevare l’uso di sostanze stupefacenti. Un recente studio condotto dall’Unione europea e dagli Stati Uniti ha sottoposto ad esame nove dispositivi per il controllo antidroga che utilizzano campioni di saliva e ha riscontrato che soltanto uno è sufficientemente affidabile per i controlli stradali.
Stanchezza. La stanchezza contribuisce al 10-20% degli incidenti stradali. Sono soprattutto i conducenti di autocarri quelli che rischiano di più. La legislazione europea limita i tempi di guida di questi conducenti. Per ridurre questo tipo di
incidenti si potrebbero dotare i veicoli di sistemi di monitoraggio in grado di avvisare i conducenti quando stanno per avere un colpo di sonno.
Il Dottor Moschella è iscritto nell’albo dei medici certificatori per idoneità alla guida di autoveicoli presso la Motorizzazione civile di Torino.
Su appuntamento può rilasciare tali certificati anche presso studi medici attrezzati delle scuole guida.
Materiale informativo:
Tariffe:
Certificato medico per rinnovo patente € 25
Visita medico legale per rilascio patente di guida da € 25
Il dott. Moschella fa parte ddi un gruppo di medici certificatori per l’idoneità alla guida abilitati dal Ministrero dei Trasporti e dalla Motorizzazione Civile di Torino.
Per prenotare il rinnovo della patente andare sul sito rinnovopatenti.it prenotare la visita in via Filadelfia 17.
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